Palazzo Spinelli di Cariati 581
Notizie storiche e architettoniche
Palazzo il cui primo nucleo risale al Cinquecento e fu realizzato sul suolo originariamente appartenente alla Certosa di San Martino così come tutto il versante della collina.
Nel 1769 il palazzo fu ristrutturato e ampliato dal proprietario dell’epoca il principe Giovan Battista Spinelli di Cariati che aggiunse un’ala, un belvedere ornato con i busti di famiglia, busti poi traslati sul terrazzo lato strada.
Successivamente il palazzo decadde fino al 1921 anno in cui fu acquistato dai padri Gesuiti che ne affidarono il restauro all’architetto Guido Milone e nel 1922 ne fecero la nuova sede dell’Istituto scolastico Gioviano Pontano, istituto tuttora attivo.
Il palazzo dà tradizionalmente il nome all’intera area che è detta zona di Cariati. (A. De Rose “I palazzi di Napoli” ed. Newton Compton)
Palazzo il cui primo nucleo risale al Cinquecento e fu realizzato sul suolo originariamente appartenente alla Certosa di San Martino così come tutto il versante della collina.
Nel 1769 il palazzo fu ristrutturato e ampliato dal proprietario dell’epoca il principe Giovan Battista Spinelli di Cariati che aggiunse un’ala, un belvedere ornato con i busti di famiglia, busti poi traslati sul terrazzo lato strada.
Successivamente il palazzo decadde fino al 1921 anno in cui fu acquistato dai padri Gesuiti che ne affidarono il restauro all’architetto Guido Milone e nel 1922 ne fecero la nuova sede dell’Istituto scolastico Gioviano Pontano, istituto tuttora attivo.
Il palazzo dà tradizionalmente il nome all’intera area che è detta zona di Cariati. (A. De Rose “I palazzi di Napoli” ed. Newton Compton)