Palazzo Sirignano
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Probabilmente il primo palazzo edificato nel borgo Chiaia intorno al 1535 ad opera del marchese della Valle Ferdinando Alarçon, al servizio di Carlo V, che lo lasciò incompleto ma realizzò la famosa torre orientale della facciata che compare in varie incisioni dell’epoca. Fu sede temporanea del viceré di Astorga verso la fine del 600 e poi passò al principe Caracciolo di Torella. Nel 1838 fu venduto a Leopoldo di Borbone che lo fece rimodernare da Fausto Niccolini. Nel 1884 fu acquistato dal principe Giuseppe Caravita di Sirignano che lo fece ristrutturare da Ettore Vitali che vi aggiunse una seconda torre simmetrica alla prima. Ora è di proprietà della Società di navigazione Tirrenia.(ADR)
Probabilmente il primo palazzo edificato nel borgo Chiaia intorno al 1535 ad opera del marchese della Valle Ferdinando Alarçon, al servizio di Carlo V, che lo lasciò incompleto ma realizzò la famosa torre orientale della facciata che compare in varie incisioni dell’epoca. Fu sede temporanea del viceré di Astorga verso la fine del 600 e poi passò al principe Caracciolo di Torella. Nel 1838 fu venduto a Leopoldo di Borbone che lo fece rimodernare da Fausto Niccolini. Nel 1884 fu acquistato dal principe Giuseppe Caravita di Sirignano che lo fece ristrutturare da Ettore Vitali che vi aggiunse una seconda torre simmetrica alla prima. Ora è di proprietà della Società di navigazione Tirrenia.(ADR)