Palazzina Borbonica
Descrizione
Posta alla quota più alta e denominata originariamente Belvedere.
Realizzata nella linea all’epoca dominante del gusto neoclassico, presenta sul fronte principale un portico con quattro colonne ioniche e un fregio in stucco di soggetto mitologico, una terrazza in corrispondenza del salone centrale, tutte le aperture sormontate da timpani triangolari, grande attenzione agli elementi metallici e ai dettagli costruttivi e decorativi. (da Posillipo di R. de Fusco ed. Electa Napoli e da Le ville di Napoli di Y. Carbonaro e L. Cosenza ed. Newton Compton)
La Palazzina è utilizzata per incontri istituzionali, per conferenze stampa e altri impegni ufficiali.
Posta alla quota più alta e denominata originariamente Belvedere.
Realizzata nella linea all’epoca dominante del gusto neoclassico, presenta sul fronte principale un portico con quattro colonne ioniche e un fregio in stucco di soggetto mitologico, una terrazza in corrispondenza del salone centrale, tutte le aperture sormontate da timpani triangolari, grande attenzione agli elementi metallici e ai dettagli costruttivi e decorativi. (da Posillipo di R. de Fusco ed. Electa Napoli e da Le ville di Napoli di Y. Carbonaro e L. Cosenza ed. Newton Compton)
La Palazzina è utilizzata per incontri istituzionali, per conferenze stampa e altri impegni ufficiali.