villa Anna Visocchi 36
Cenni storici
E’ un’opera del 1939 di Giovan Battista Comencini uno degli architetti che introdussero lo stile floreale a Napoli.(Le strade del Vomero di Antonio La Gala ed. Guida).
La villa la cui costruzione originaria risale al Settecento era detta anche il Giannoneo perché identificata da alcuni studiosi con la casa di campagna dello storico e filosofo Pietro Giannone. La villa era e in parte è tuttora proprietaria di un amplissimo parco che costituirebbe un’oasi di verde in piena città ma che è inaccessibile. Si veda in proposito l’acclusa mappa satellitare.
E’ un’opera del 1939 di Giovan Battista Comencini uno degli architetti che introdussero lo stile floreale a Napoli.(Le strade del Vomero di Antonio La Gala ed. Guida).
La villa la cui costruzione originaria risale al Settecento era detta anche il Giannoneo perché identificata da alcuni studiosi con la casa di campagna dello storico e filosofo Pietro Giannone. La villa era e in parte è tuttora proprietaria di un amplissimo parco che costituirebbe un’oasi di verde in piena città ma che è inaccessibile. Si veda in proposito l’acclusa mappa satellitare.
Caratteristiche architettoniche e artistiche
Comencini in questo caso sembra abbandonare il linguaggio floreale in quanto gli scarni elementi decorativi sovrapposti ad uno stile neo-rinascimentale richiamano più stilemi barocchi.
Comencini in questo caso sembra abbandonare il linguaggio floreale in quanto gli scarni elementi decorativi sovrapposti ad uno stile neo-rinascimentale richiamano più stilemi barocchi.