liceo artistico Boccioni Palizzi
Caratteristiche storiche e artistiche
Nel 1882 Gaetano Filangieri junior in collaborazione con Domenico Morelli e Filippo Palizzi fondò il Museo Artistico Industriale come supporto didattico per le scuole officine finalizzate alla formazione degli artigiani nei settori della ceramica, oreficeria, ebanistica, lavorazione metalli.
Della facciata d’epoca ci resta una parte del bellissimo porticato rivestito in ceramica alla maniera rinascimentale, opera di Domenico Morelli e Guglielmo Raimondi: è il risultato di un restauro a seguito dei gravissimi danni prodotti da un bombardamento nell’ultima guerra.
Le scuole officine originarie confluirono nel Dopoguerra nell’Istituto d’arte Filippo Palizzi, divenuto successivamente (2010) Liceo Artistico Palizzi e poi a tutt’oggi Liceo Artistico Boccioni Palizzi.
Il Museo era stato riaperto solo nel 1986 ma oggi è di nuovo desolatamente chiuso al pubblico.
Nel 1882 Gaetano Filangieri junior in collaborazione con Domenico Morelli e Filippo Palizzi fondò il Museo Artistico Industriale come supporto didattico per le scuole officine finalizzate alla formazione degli artigiani nei settori della ceramica, oreficeria, ebanistica, lavorazione metalli.
Della facciata d’epoca ci resta una parte del bellissimo porticato rivestito in ceramica alla maniera rinascimentale, opera di Domenico Morelli e Guglielmo Raimondi: è il risultato di un restauro a seguito dei gravissimi danni prodotti da un bombardamento nell’ultima guerra.
Le scuole officine originarie confluirono nel Dopoguerra nell’Istituto d’arte Filippo Palizzi, divenuto successivamente (2010) Liceo Artistico Palizzi e poi a tutt’oggi Liceo Artistico Boccioni Palizzi.
Il Museo era stato riaperto solo nel 1986 ma oggi è di nuovo desolatamente chiuso al pubblico.