palazzo Ciaravella
Notizie storiche e architettoniche
La cortina tra via Trinità degli Spagnoli e via Concezione a Montecalvario, condizionata dalla scacchiera dell’impianto rigido dei Quartieri, si caratterizza per l’omogeneità degli isolati che ad eccezione della chiesa di Santa Maria delle Grazie hanno tutti destinazione privata con un’architettura sostanzialmente anonima.
Nell’arco del Seicento la proprietà di questo isolato è frazionata tra numerosi proprietari, ma nel Settecento passa in proprietà esclusiva a Michele Ciaravella da cui il nome.
L’aspetto attuale del palazzo è dovuto a trasformazione ottocentesca come si rileva dal bugnato del basamento e dagli stucchi della facciata.
Degne di nota le vetrate liberty che chiudono la scala.
La cortina tra via Trinità degli Spagnoli e via Concezione a Montecalvario, condizionata dalla scacchiera dell’impianto rigido dei Quartieri, si caratterizza per l’omogeneità degli isolati che ad eccezione della chiesa di Santa Maria delle Grazie hanno tutti destinazione privata con un’architettura sostanzialmente anonima.
Nell’arco del Seicento la proprietà di questo isolato è frazionata tra numerosi proprietari, ma nel Settecento passa in proprietà esclusiva a Michele Ciaravella da cui il nome.
L’aspetto attuale del palazzo è dovuto a trasformazione ottocentesca come si rileva dal bugnato del basamento e dagli stucchi della facciata.
Degne di nota le vetrate liberty che chiudono la scala.
Da Napoli Atlante della città storica – Italo Ferraro ed. OIKOS)