Fu aperta nel 1885 in prosecuzione di via Colonna per collegare la piazza Principe Amedeo con via Chiaia, allargando il precedente tracciato dove già sorgevano residenze nobiliari come palazzo D’Avalos e palazzo Carafa di Roccella. Nei primi decenni del ‘900 la strada fu edificata con una serie di edifici, per la maggior parte in un stile liberty ma con volumetrie piuttosto massicce e squadrate.