ex Hotel Hassler 55
Dati storici e caratteristiche architettoniche
Sorge sul sito del cosiddetto Casino Reale, una delle pochissime costruzioni lato mare del vecchio Chiatamone, appartenuto nella seconda metà del ‘700 al principe di Francavilla (quello che organizzava le famose feste di palazzo Cellamare).
Il Casino poi passò prima a Murat e poi ai Borbone, per cui fu detto Reale e nel 1860 fu assegnato da Garibaldi ad Alexandre Dumas padre che vi tenne la redazione del giornale L’Indipendente e vi abitò diversi anni.
Nel 1864 il palazzo divenne Hotel Washington e negli anni ’90 dell’Ottocento fu rilevato dagli Hassler, famiglia di albergatori svizzeri, che ne fecero l’hotel Hassler, hotel che dopo un ventennio di gloria e successo chiuse e fu confiscato dallo Stato nel 1918.
Nel 1922 l’immobile fu ceduto all’impresa De Lieto come compenso per la costruzione della nuova Facoltà di Economia e Commercio che insiste sullo stesso lotto dal lato mare, ed oggi è un condominio per civili abitazioni, ahimè con pochissime tracce del passato splendore. In memoria dell’antica gloria la via attigua è stata giustamente intitolata ad Alexandre Dumas padre.(da Pizzofalcone e Mortelle di I.Ferraro ed. OIKOS e da Le Ville di Napoli di Y.Carbonaro e L.Cosenza Newton Compton Editori)
Sorge sul sito del cosiddetto Casino Reale, una delle pochissime costruzioni lato mare del vecchio Chiatamone, appartenuto nella seconda metà del ‘700 al principe di Francavilla (quello che organizzava le famose feste di palazzo Cellamare).
Il Casino poi passò prima a Murat e poi ai Borbone, per cui fu detto Reale e nel 1860 fu assegnato da Garibaldi ad Alexandre Dumas padre che vi tenne la redazione del giornale L’Indipendente e vi abitò diversi anni.
Nel 1864 il palazzo divenne Hotel Washington e negli anni ’90 dell’Ottocento fu rilevato dagli Hassler, famiglia di albergatori svizzeri, che ne fecero l’hotel Hassler, hotel che dopo un ventennio di gloria e successo chiuse e fu confiscato dallo Stato nel 1918.
Nel 1922 l’immobile fu ceduto all’impresa De Lieto come compenso per la costruzione della nuova Facoltà di Economia e Commercio che insiste sullo stesso lotto dal lato mare, ed oggi è un condominio per civili abitazioni, ahimè con pochissime tracce del passato splendore. In memoria dell’antica gloria la via attigua è stata giustamente intitolata ad Alexandre Dumas padre.(da Pizzofalcone e Mortelle di I.Ferraro ed. OIKOS e da Le Ville di Napoli di Y.Carbonaro e L.Cosenza Newton Compton Editori)