palazzo Serra di Cassano 14 15
Caratteristiche storiche e artistiche
I Duchi Serra di Cassano, originari di Genova, nel 1718-19 affidarono a Ferdinando Sanfelice la ristrutturazione del palazzo risalente al ‘600 che avevano acquistato nel 1679 dal regio consigliere Luigi Gamba.
Nel 1738-39 sempre il Sanfelice realizzò il famoso scalone monumentale a doppio rampante con struttura in piperno e fregi in marmo bianco.
A partire dal 1759 l’architetto Giuseppe Astarita realizzò l’attuale facciata e i due portali su Monte di Dio e tra il 1760 e il 1770 il grande cortile ottagonale e la facciata su via Egiziaca il cui portone fu chiuso per sempre dal Duca a seguito della decapitazione del figlio Gennaro che aveva aderito alla repubblica partenopea del 1799.
Alla fine degli anni Cinquanta del Novecento il palazzo fu completamente restaurato dal Duca Francesco mediante gli architetti Jappelli e Schioppa.
Nel 1982 l’appartamento storico fu venduto allo Stato e successivamente designato come sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici fondato da Gerardo Marotta.
Si tratta del palazzo più prestigioso dell’intera strada e la facciata principale presenta un ordine gigante con paraste corinzie poggianti su un alto basamento in piperno con due portali a bugne e al di sopra la grande balconata del piano nobile. (da Palazzo Serra di Cassano di S. Attanasio IISF Press)
I Duchi Serra di Cassano, originari di Genova, nel 1718-19 affidarono a Ferdinando Sanfelice la ristrutturazione del palazzo risalente al ‘600 che avevano acquistato nel 1679 dal regio consigliere Luigi Gamba.
Nel 1738-39 sempre il Sanfelice realizzò il famoso scalone monumentale a doppio rampante con struttura in piperno e fregi in marmo bianco.
A partire dal 1759 l’architetto Giuseppe Astarita realizzò l’attuale facciata e i due portali su Monte di Dio e tra il 1760 e il 1770 il grande cortile ottagonale e la facciata su via Egiziaca il cui portone fu chiuso per sempre dal Duca a seguito della decapitazione del figlio Gennaro che aveva aderito alla repubblica partenopea del 1799.
Alla fine degli anni Cinquanta del Novecento il palazzo fu completamente restaurato dal Duca Francesco mediante gli architetti Jappelli e Schioppa.
Nel 1982 l’appartamento storico fu venduto allo Stato e successivamente designato come sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici fondato da Gerardo Marotta.
Si tratta del palazzo più prestigioso dell’intera strada e la facciata principale presenta un ordine gigante con paraste corinzie poggianti su un alto basamento in piperno con due portali a bugne e al di sopra la grande balconata del piano nobile. (da Palazzo Serra di Cassano di S. Attanasio IISF Press)