palazzo Gravina
Notizie storiche e architettoniche
Anno di costruzione 1513-1549
Progettista Gabriele D’Angelo..
Committente Ferdinando Orsini duca di Gravina
Periodo di ristrutturazione Settecento
Progettista Mario Gioffredo..
Ferdinando Orsini duca di Gravina era l’esponente di un ramo della famiglia romana stabilitosi a Napoli già dal XIII secolo. Nel Settecento Mario Gioffredo completò il portale e decorò gli interni.
Il basamento a bugnato è aperto da finestre, su esso si eleva un solo piano scandito da lesene a capitello composito. Le finestre dall’incorniciatura marmorea sono sormontate da tondi con busti. Nel cortile ad archi si conservano medaglioni con personaggi di profilo.
Nei tumulti del 1848 il palazzo fu dato alle fiamme e semidistrutto.
Acquisito dallo Stato fu completamente restaurato e adibito poco prima del 1860 a Regia Posta come si rileva ancora dalla carta Schiavone del 1880. (da I palazzi di Napoli di Sergio Attanasio ed. ESi)
Anno di costruzione 1513-1549
Progettista Gabriele D’Angelo..
Committente Ferdinando Orsini duca di Gravina
Periodo di ristrutturazione Settecento
Progettista Mario Gioffredo..
Ferdinando Orsini duca di Gravina era l’esponente di un ramo della famiglia romana stabilitosi a Napoli già dal XIII secolo. Nel Settecento Mario Gioffredo completò il portale e decorò gli interni.
Il basamento a bugnato è aperto da finestre, su esso si eleva un solo piano scandito da lesene a capitello composito. Le finestre dall’incorniciatura marmorea sono sormontate da tondi con busti. Nel cortile ad archi si conservano medaglioni con personaggi di profilo.
Nei tumulti del 1848 il palazzo fu dato alle fiamme e semidistrutto.
Acquisito dallo Stato fu completamente restaurato e adibito poco prima del 1860 a Regia Posta come si rileva ancora dalla carta Schiavone del 1880. (da I palazzi di Napoli di Sergio Attanasio ed. ESi)