Chiesa ed ex monastero di santa Teresa degli Scalzi , via santa Teresa degli Scalzi
Epoca di costruzione: 1605 – 1622 (sul sito del palazzo del Duca di Nocera Francesco Maria Carafa)
Committenti: Padri Carmelitani
Progetto e realizzazione: arch. Giovan Giacomo di Conforto e Cosimo Fanzago (per la cappella di Santa Teresa e in parte per la facciata).
Cenni storici ed architettonici:
L’altare maggiore originario opera del Padre teatino Cangiano per la chiesa di san Gregorio Armeno, poi modificato e rimontato qui da Dionisio Lazzari , fu trasportato nella Cappella Reale nel 1808 mentre l’altare attuale opera di Giuseppe Sammartino del 1748-50 fu qui trasferito nel 1860 dalla chiesa del Divino Amore.
La scalinata a doppia rampa per l’accesso al sagrato della chiesa dopo l’abbassamento del piano stradale fu realizzata nel 1825 da Antonio Annito.
Una parte del convento comprendente i due chiostri è stata ceduta all’Istituto per non vedenti Paolo Colosimo.
Napoli Atlante della città storica – Stella, Vergini, Sanità di Italo Ferraro – Edizioni OIKOS Napoli 2007
Guida Sacra della città di Napoli di Gennaro Aspreno Galante – Stamperia del Fibreno Napoli 1872