palazzo Albertini di Cimitile, via santa Teresa degli Scalzi
Epoca di costruzione : 1753 – 1759
Committenti : duchi Acquaviva d’Atri
Progetto: Giuseppe Astarita
Epoca prima ristrutturazione: 1774 – 1785
Committente: G.Battista Albertini principe di Cimitile
Progetto e realizzazione: arch. Niccolò Carletti , ing.Giusepe Fulchignoni, arch. Carlo Vanvitelli (?)
Cenni storici e architettonici:
Nel 1735 gli Acquaviva cedettero al Comune lo spiazzo antistante il fabbricato su via Santa Teresa e in cambio ottennero l’autorizzazione ad aprire due ingressi per le carrozze su vico Cimitile.
Ai primi dell’Ottocento la realizzazione della nuova strada di collegamento con Capodimonte richiese un sensibile abbassamento del livello stradale di via Santa Teresa per cui si rese necessaria la costruzione di un corpo di fabbrica avanzato per superare il dislivello con l’ accesso originario del fabbricato: tale basamento ingloba una cassa di scala circolare e chiude di fatto lo sbocco di vico Cimitile.
L’impianto è barocco con lesene raccordate alla facciata con risalti a scalare e i due cornicioni, quello del piano nobile e quello superiore, che ne replicano sporgenze e rientranze. Il piano nobile presenta una balconata centrale ricavata sul cornicione e i frontoni delle aperture alternati a timpano e a lunetta. La facciata del corpo basamentale è a bugna liscia e sormontata da una balaustra.
Fonti utilizzate:
Napoli Atlante della città storica – Stella, Vergini, Sanità di Italo Ferraro – Edizioni OIKOS Napoli 2007
I palazzi di Napoli di Aurelio De Rose – Newton &Compton Editori Roma 2001
I palazzi di Napoli di Sergio Attanasio – Edizioni Scientifiche Italiane Napoli 1999