La “strada di Antignano” riportata dalla Mappa del Duca di Noja era uno dei più antichi percorsi della collina che diramandosi dalla “strada del Vomero” (proveniente dall’omonimo casale) attraversava il “casale detto Antiniano” e lo collegava con l’innesto alla Infrascata (attuale via Conte della Cerra) e con la “strada che porta al castello di S.Erasmo (Sant’Elmo). L’attuale via Annella di Massimo, che prima comprendeva anche via Gino Doria, corrisponde al tratto dell’antica “strada di Antignano” compreso tra l’attuale piazza Antignano e l’innesto della strada Vomero, ipotizzabile più o meno all’altezza dell’attuale ponte di via Cilea. Vedi estratti dalla mappa del Duca di Noja riportati in galleria immagini, estratti che riportano anche il cosiddetto fondaco Cancello di Ferro (di cui sono tuttora presenti resti in via Cesi): una corte di case chiuse probabilmente abitate nel 700 da lavandaie che utilizzavano i lavatoi pubblici del vicino vico Acitillo, riportato infatti dalla stessa mappa come “strada di Moncibello” (notizie sul fondaco tratte da ALG Le strade del Vomero).