palazzo Avena – 6
Costruito da Adolfo Avena nel 1928 nell’ambito della sistemazione dello spazio antistante la stazione superiore della funicolare centrale.
Pur riprendendo i motivi liberty neo-romanici delle ville Catello-Piccoli e Giordano-Spera qui Avena risente delle coeve esperienze architettoniche europee (espressionismo tedesco e scuola olandese). Un basamento bugnato è sormontato da tre piani a intonaco liscio con inserimenti di opus reticulatum; le finestre, le cornici spezzare, le colonne e i pilastrini sono estremamente stilizzati, riccamente sagomati sono gli elementi in ferro battuto; all’incrocio dei due bracci disuguali, assume grande risalto l’accesso curvilineo, alto su di una scalinata e coperto da una cupola a tegole di lavagna tinteggiata in rosso e sovrastata da archi rampanti. (GA)