villa Pontano
Due lapidi poste accanto all’ingresso del civico 9 raccontano le vicende secolari della villa sorta in epoca rinascimentale.Essa fu fondata nel 1472 da Giovanni Pontano un umanista che ricoprì alte cariche politiche alla corte di Alfonso d’Aragona. La proprietà molto amena comprendeva un amplissimo parco che occupava tutta l’area di Antignano arrivando fino all’attuale via Torrione san Martino. L’edificio attuale è stato ricostruito agli inizi dell’Ottocento dall’architetto reale di Ferdinando I di Borbone Francesco De Simone e attualmente versa in condizioni di degrado. La villa ha l’indubbio merito di avere salvato dall’urbanizzazione ottocentesca del Vomero tutta la zona di Antignano, perché proprio per risparmiarla il rettilineo di via Luca Giordano fu fatto deviare a destra nella sua ultima parte. (Le strade del Vomero di Antonio La Gala ed. Guida).